Indicazioni sentimentali alle amiche della sposa
Ho la passione dei cavalli ma già lo sapete ormai, e tra le mie amiche oltre alle “invasate” come me che girano anche con gioielli a tema Horse, ho le mie amiche storiche, quelle che ti porti dietro dagli studi, quelle con cui hai fatto cose di cui vergognarti o che addirittura non ricordi, quelle con cui bastava una macchina e si andava ovunque ti venisse in mente.
Eravamo molte.
Tra tutte c’era anche, come in tutti i gruppi, lei: la regina, la più bella, la più alta, la più intelligente, la più simpatica e chi più ne ha più ne metta… in realtà era lei a sentirsi LA PIÙ in tutto e non smetteva mai di mostrarlo. Era talmente convinta di se che alla fine ce le faceva credere a tutti. La sua esuberanza quando ero giovane mi divertiva, a me che ero timida un po’ serviva quella faccia tosta. Il suo egocentrismo che si rispecchiava in ogni situazione dava imbarazzo ma faceva tanto ridere.
Poi sono cresciuta e le cose sono un po’ cambiate. E ricorderò sempre quando ho ricevuto la mia proposta di matrimonio. (Anzi un giorno ve la racconterò).
Ero felicissima.
E sono partita subito con l’organizzazione. Le mie amiche fremevano ed erano presenti con me ad ogni preparativo. E c’era anche lei. Lei, la “narcisa simpatica”. Ed io cominciavo a tremare all’idea di come sarebbe arrivata conciata al mio matrimonio.
E tutti, lo so, abbiamo avuto un’amica del genere.
Ecco io oggi vorrei provare a tranquillizzare voi future spose e magari tra le righe a dare qualche consiglio alle invitate.
Allora promesse spose intanto qualsiasi cosa accadrà intorno a voi vi assicuro che quel giorno sarete atermiche e raggianti. Non è una diceria che le spose non sentono freddo o che sono tutte belle. È così ed il merito di solito è della felicità. Che non ha necessariamente una scollatura o un rossetto rosso ma è condita solo dall’amore. Quello sarà il vostro giorno e qualsiasi cosa vi accadrà attorno voi comunque sarete le più belle e le uniche al centro dell’attenzione.
Aprite un dialogo sincero con le ospiti e qualora vi sentiate in difetto arruolate la vostra migliore amica e mandatela come messo a riportare il messaggio. La narcisa capirà e se non capirà peggio per lei ve lo assicuro!
Ora care mie amiche delle mie future spose, vi chiedo il favore e la gentilezza di mettere da parte voi stesse solo per qualche ora. Quello non è il vostro giorno! La sposa, amica o finta amica, merita rispetto e decoro. Lasciate le stampe animalier e gli spacchi vertiginosi per la discoteca del prossimo weekend e fate si che anche la sposa si ricordi di voi con affetto e stima. Il giorno del matrimonio non vostro, direi non è proprio la serata ideale per sfoderare le proprie doti ammaliatrici, che servono necessariamente, ma che credo siano più adatte riposte e tirate fuori in altri momenti. Abbiate la voglia davvero di partecipare ad un matrimonio per voler condividere la gioia dei vostri amici.
L’idea americana delle damigelle vestite tutte uguali, secondo me, viene proprio dalla voglia celata di arginare gli egocentrismi delle persone.
Non dico che dovrete essere delle invitate sottotono anzi.
Sono donna anche io e come tale sono vanesia. Amo essere bella e a posto con me stessa. E mi piace vedere delle belle donne. Credo però che ci siano contesti e situazioni che vadano rispettate.
Evitate scollature esagerate, minigonne inguinali, trasparenze eccessive, trucchi esasperati. A mio avviso se volete piuttosto fare una bella figura dovrete puntare tutto sull’eleganza, che è vero, dicono sia soggettiva ma ci sarà un motivo se il Givenchy mise proprio un lineare tubino nero alla fantastica Audrey.
Il dettaglio fa la differenza. Potete essere uniche giocando sugli accessori e poi posso darvi un consiglio però questo dal cuore… il sorriso e la purezza ecco vestitevi di questo e nessuno vi toglierà gli occhi di dosso!!!
E voi spose non abbiate paura di nessuno perché quello sarà comunque il vostro giorno!!!
Nel prossimo Post vi darò i miei must have per essere le invitate perfette!!!
Valentina