Wedding Planner Roma: il menù per il tuo matrimonio
Hai scelto la location, ed ora non ti resta che scegliere il menù di matrimonio in accordo con la struttura. Accontentare proprio tutti è un po’ difficile, perché anche se ci metti tutto l’impegno di questo mondo, sappi che ci saranno sempre degli ospiti che non apprezzeranno nessuna pietanza per gusto, intolleranze ed esigenze culinarie.
Wedding Planner Roma: consigli per un banchetto perfetto
Come ampiamente ribadito, scegliere il menù giusto, non è facile. Come ogni dettaglio che richiede attenzione e dedizione, anche la decisione riguardante le pietanze, non si rileva per niente scontata e banale. Anzi… Non è sufficiente un tavolo decorato con addobbi alla moda; quello che conterà davvero, saranno i piatti, la presentazione e soprattutto la qualità del cibo offerto. La prima cosa da fare, che Valentina D’Amelio wedding planner Roma suggerisce, è quella di tenere in considerazione la tipologia di ospiti che parteciperanno al matrimonio. Così facendo, si potranno gettare le basi per stilare un elenco di portate che possa soddisfare il gusto di tutti gli invitati. Inoltre, è bene posizionare su ciascun tavolo un menù, in modo che, chi vorrà, oltre a consultarlo, potrà portarlo a casa come ricordo dell’evento. Un’altra piccola carineria: per mantenere un’armonia con lo stile dell’evento, stampare i menù da tavolo, con lo stesso stile, nonché carattere delle partecipazioni di matrimonio.
Wedding Planner Roma: ecco come dividere il menù
Ogni ricevimento che si rispetti, sia se si tratti di un banchetto servito al tavolo o di un buffet, poco importa, perché il tutto si apre con un aperitivo. Durante lo svolgimento del pre-pasto, verranno servite tartine, pizzette, salumi, formaggi, cruditè di verdure o addirittura di pesce. Tutto questo potrà essere accompagnato da cocktail, bevande analcoliche, spumante, vino bianco o persino champagne. Un menù classico potrà essere così suddiviso:
- 2 primi;
- un secondo di pesce raffinato;
- un secondo di carne, generalmente arrosto con contorno;
- un sorbetto o un semifreddo;
Naturalmente, sono da prevedere piatti alternativi, per disturbi dovuti ad intolleranze alimentari come celiachia, lattosio e diabete. Questo tipo di trattamento “speciale”, sarà molto gradito da questo tipo di ospiti, che potranno gustare ugualmente ottimi piatti, senza doverci rinunciare.