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Ora che i compiti propri di un wedding planner sono più chiari, domandiamoci cosa chiedere a questa figura professionale che abbiamo deciso di assumere per aumentare le nostre probabilità di dare vita ad un matrimonio di gran successo. Valentina d’Amelio – Wedding Planner Roma innanzitutto si supporterà nel fare scelte di stile, tuttavia senza investire in modo eccessivo, e nel rispetto di un budget prefissato. Tutto ciò si realizza tramite un efficace bilanciamento tra le disponibilità dei fornitori e le esigenze degli sposi, che potranno usufruire di aggiornamenti sullo stato di produzione e/o di creazione di nuovi servizi e beni di lusso da utilizzare per arredare e decorare l’evento, grazie alle capacità di pianificazione di una timeline appropriata delle tappe che porteranno alla data del matrimonio. Ogni aspetto richiederà di studiato a tavolino, in modo che Valentina d’Amelio – Wedding Planner Roma possa rispettare le esigenze di tutti coloro che sono coinvolti, anche nel caso in cui gli sposi demandassero completamente l’organizzazione al professionista.
Organizzare gli allestimenti, curare le liste degli invitati, saper gestire con calma eventuali situazioni di criticità con fornitori, sposi ed ospiti sono senz’altro capacità di management e caratteriali che debbono necessariamente far parte del bagaglio professionale di un buon wedding planner. Importante, inoltre, che la sua professionalità coinvolga diversi campi del mondo della moda, del design, dell’arredamento e dell’arte culinaria, in quanto tutto ciò che porta alla realizzazione di un memorabile matrimonio, prevede una competenza profonda dei settori appena
menzionati.

Scegliere la bomboniera ideale per un matrimonio è uno dei compiti base di Valentina d’Amelio – Wedding Planner Roma: si tratta di un caro ricordo dell’evento che viene offerto agli invitati al ricevimento, includendo un piccolo sacchetto di confetti o una miniatura fantasy nel caso in cui sia destinata ad ospiti particolarmente importanti o imparentati con i due sposi. Valentina d’Amelio – Wedding Planner Roma ci guiderà alla scelta dei modelli di maggior spicco presenti nei cataloghi dei fornitori romani più all’avanguardia in tale settore, capaci di miscelare alla perfezione immagini tradizionali e motivi di design più attuali a seconda delle nostre preferenze.
Il wedding planner da noi scelto ci aiuterà inoltre a capire quale potrebbe essere il momento più conveniente per la consegna ad amici o congiunti: alla conclusione del ricevimento, successivamente alle nozze oppure nel momento in cui gli sposi sono in procinto di partire per la luna di miele.

Negli ultimi anni, un trend sempre più crescente prevede la collocazione della bomboniera sul tavolo presso cui avverrà il pranzo o il rinfresco collettivo, in maniera coordinata con gli ornamenti e gli addobbi già presenti. In ogni caso, facciamoci consigliare dal nostro wedding planner Roma nella scelta di figure e motivi ornamentali classici, destinati a non passare mai di moda, in modo da permettere a noi stessi ed agli invitati di ricordare l’evento nel tempo, tenendo sempre in vista in casa la bomboniera.

Compito Valentina d’Amelio – Wedding Planner Roma è anche quello di coordinare e di organizzare la scelta di addobbi floreali, idee di design e abbellimenti che si intonino correttamente con il tema generale del ricevimento matrimoniale. Iniziando dalla composizione floreale più adatta per la cerimonia in chiesa e per l’auto che accompagnerà gli sposi, sarà responsabilità del wedding planner cercare di rendere gli addobbi congruenti allo stile dell’architettura dell’edificio, adattandoli inoltre all’illuminazione presente. Nel caso in cui il matrimonio avvenga in una cattedrale, o comunque un edificio di ampia planimetria, gli addobbi scelti si rifaranno allo stile classico e cercheranno di coprire, in maniera non eccessivamente glamour, gli spazi lasciati vuoti in un edificio così esteso se raffrontato col numero degli invitati.
Nel caso opposto, in cui Valentina d’Amelio – Wedding Planner Roma avrà a che fare con gli addobbi in una chiesa di modeste dimensioni, il fattore luminosità verrà amplificato e spesso avrà margini di azione limitati, per esempio non avrà il permesso di coprire opere d’arte, affreschi e dipinti che decorano la struttura. In proporzione alla luce che trapela dalle vetrate, la nostra wedding planner opterà per un diversa tipologia di addobbo floreale scegliendo se utilizzare fiori di campo, piante colorate e decorazioni intrecciate che possono enfatizzare l’ambiente, soprattutto se affiancate a candele di diverse dimensioni, che provvederanno inoltre a profumare e ravvivare l’ambiente a seconda delle fragranze scelte con l’approvazione degli sposi.
Anche il fai da te, dietro suggerimento del wedding planner, può reputarsi un’ottima scelta in fatto di organizzazione matrimoni.

Gli addobbi floreali per l’automobile dedicata agli sposi possono essere preparati anche dai due celebrati, per esempio intrecciando piccole ghirlande di fiori dalla composizione modesta da posizionare sul pianale e sul lunotto del mezzo. Per quanto riguarda invece la scelta del bouquet più adeguato, seguendo le regole del galateo, Valentina d’Amelio – Wedding Planner Roma aiuterà lo sposo a scegliere una composizione che sia perfettamente complementare all’abito della sposa, optando per una conformazione a cascata, a fiori più piccoli o viceversa larghi, multicolore e variegata oppure a tinta unica. Porre attenzione nella scelta dei fiori evitando quelli che notoriamente appassiscono velocemente, e soprattutto assicurandosi che si tratti di un bouquet leggero e non troppo gravoso da portare con sé durante la giornata.

L’aspetto artistico relativo all’organizzazione di un bel matrimonio, non può prescindere da una selezione musicale di pregio per l’evento. Anche questo elemento, che può contribuire al successo della cerimonia, potrà essere curato Valentina d’Amelio – Wedding Planner Roma che, con l’approvazione della coppia, si preoccuperà di stilare una selezione di brani adatti alla celebrazione religiosa, per poi passare alle musiche che accompagneranno, come una colonna sonora, le fasi ricreative dedicate al pranzo o ai rinfreschi collettivi. La melodia dedicata alla celebrazione religiosa verrà scelta dal wedding planner secondo criteri che vedono l’armonia e l’assoluta assenza di note troppo marcate o invadenti. Orientarsi sui brani classici di dimostra sempre una scelta vincente.
Nel caso in cui ci si limiti al rito civile, le musiche saranno concordate con l’Ufficiale di Stato; tuttavia nulla impedisce ai due sposi di richiedere consulenza privata con il proprio wedding planner al fine di avere un’idea più realistica dei brani da scegliere, soprattutto al momento dell’entrata della coppia, durante l’apposizione delle firme e la loro uscita, a cui seguiranno le congratulazioni degli invitati. La musica dedicata al ricevimento del matrimonio permette invece alla nostra Valentina d’Amelio – Wedding Planner Roma di essere ancora più creativa nella scelta dei brani, in quanto potrà sicuramente selezionare una playlist di musiche che rispecchiano completamente i gusti musicali della coppia e degli invitati.

Partendo dall’aperitivo, momento in cui bisogna comunque aver cura di non disturbare l’arrivo e le conversazioni degli invitati, il wedding planner preparerà colonne sonore con brani di jazz-fusion, musica chill out adatta a rilassarsi, lounge, chitarra classica e la riproposizione di cover di popolari successi della musica leggera da parte di professionisti e musicisti per cerimonie matrimoniali, accuratamente selezionati.
Arriverà, finalmente, l’atteso momento della festa da ballo: quale musica scegliere? Valentina d’Amelio – Wedding Planner Roma sa bene cosa proporre conciliando le più interessanti hits delle serate danzanti allo stile più apprezzato dai due sposi. Se questi ultimi sono particolarmente attenti alle ultime tendenze, avranno sicuramente notato che recentemente sono aumentate le richieste di feste in discoteca, oppure in ville, appositamente prenotate, con tanto di vista panoramica sulla città. Non manca, tuttavia, chi è piuttosto schivo delle grandi feste organizzate in pubblico, e preferisce una cerimonia intima con amici e parenti al chiuso: nel primo caso, il wedding planner si orienterà su una colonna sonora comprendente le ultime tendenze in fatto di musica elettronica e dance; nel secondo potrebbero essere considerate esecuzioni di brani più tendenti al melodico, che dovranno comunque essere valutate caso per caso con l’approvazione degli sposi.

Il catering e la scelta del menu rappresenta il momento cruciale, per ogni wedding planner che si rispetti, per mettere alla prova le proprie capacità organizzative e di buon gusto in ambito culinario. Dopo la scelta della location ideale, che prevede l’analisi di importanti fattori tra cui le proposte di specialità del locale, apertura del menu ai diversi gusti dei partecipanti, posizione geografica del ristorante e sue eventuali attrazioni, la selezione delle portate del menu è senz’altro uno dei compiti più difficili che possano spettare a Valentina d’Amelio – Wedding Planner Roma.
Nonostante spesso si pensi ad un banchetto di nozze come ad un’occasione per una grande scorpacciata, questo momento di condivisione dovrà essere tarato nei minimi dettagli, inclusa la morigeratezza del cibo presentato, in modo da favorire il dialogo e la partecipazione. Per quanto riguarda un semplice buffet, Valentina d’Amelio si preoccuperà per far sì che i responsabili dell’arredamento e della presentazione delle specialità culinarie pongano attenzione alla disposizione dei piatti lungo i tavoli, in modo tale che l’accesso sia facilitato a tutti gli ospiti. Assicurarsi che siano inoltre predisposte pietanze supplementari, nel caso in cui l’appetito non manchi e venga richiesto un bis, è buona norma per un organizzatore di matrimoni con esperienza nella gestione di ricevimenti di matrimonio.

Nel caso in cui la cerimonia matrimoniale, anziché nei classici orari mattutini, venga celebrata nel pomeriggio solitamente si ricorre all’organizzazione di un cocktail, in cui non mancheranno soft drink e drink analcolici che potranno essere consumati in piedi oppure utilizzando tavoli e posti a sedere all’aperto, oppure in una location al coperto nel caso in cui il meteo preveda pioggia. Questo momento è importante per Valentina d’Amelio – Wedding Planner Roma quanto per la coppia di neo-sposi, in quanto rappresenta l’immancabile preludio alla cena in cui, oltre a stupire con pietanze dall’impatto scenografico degno di nota, ci si preoccuperà di conciliare i gusti alimentari di tutti partecipanti con il menu previsto, partendo magari con qualche specialità rustica o regionale tipica, per arrivare a stuzzichini, tartine e proposte di respiro internazionale (sotto forma di torte dolci o salate, per fare un esempio) molto care ai trend attuali.
Per il wedding planner preparato non sarà difficile evitare la selezione di pietanze troppo grasse o viceversa scarsamente nutrienti, puntando invece sulla discrezione e sull’equilibrio tra fantasia e tradizione. Su direttiva degli sposi, al professionista spetterà inoltre la selezione di bevande analcoliche così come dei vini, partendo dal classico bicchiere di spumante o champagne, per arrivare ad un buon lambrusco o prosecco, oppure ad un delicato e fresco vino bianco. E’ quindi importante concepire in anticipo quello che potrebbe essere un abbozzo di menu tipico, che il wedding planner potrà poi a sua discrezione sviluppare e rendere più elaborato oppure eliminare qualche portata di troppo dalla lista. Il primo piatto spetta ovviamente alla pasta, a cui può seguire un secondo costituito da carne, non troppo grassa né di taglio scarsamente raffinato. Il tutto viene tradizionalmente accompagnato da un sorbetto al limone, nonostante non manchi chi preferisce sostituire questa alternativa con un buon semifreddo. Gli standard potranno poi essere diversificati d’accordo con Valentina d’Amelio – Wedding Planner Roma a seconda dell’accompagnamento delle pietanze attualmente disponibili, tra cui vini e contorni non eccessivamente elaborati.
La scelta dei vini, in via concorde con i sommelier consultati dal wedding planner, può prevedere un liquore leggero per l’apertura con antipasto e primo piatto, coadiuvando il tutto durante la presentazione delle carni bianche con un vino rosso né troppo delicato, né troppo pregnante nel gusto. Apriamo invece le porte ai vini bianchi nel caso in cui fossero serviti pesce e frutti di mare, con una predilezione particolare per le varianti “secco”. Il momento in cui invece verrà servito il dessert rappresenterà il trionfo degli champagne, oppure degli ottimi spumanti italiani, indispensabili per accompagnare il tutto da musiche concilianti e rasserenanti, segno di un rinfresco e di un pasto pienamente riusciti.

Teniamo infine conto di eventuali invitati che accusano particolari problemi relativi all’alimentazione: il wedding planner saprà senz’altro suggerirci pietanze da incorporare nel menu principale per invitati con problemi di diabete, celiachia oppure per i vegani/vegetariani.