Per quanto riguarda le fedi nuziali in oro la scelta più classica ricade spesso su quelle in oro giallo o bianco. Per gli sposi che prediligono un modello più sottile e che non sono abituati ad indossare anelli è ideale la francesina, altrimenti si può optare per la fede classica piatta e liscia internamente e bombata esternamente, di norma non impreziosita da brillanti o altre gemme, per la mantovana, molto simile alla classica ma leggermente più larga oppure per la fede comoda, che presenta una bombatura concava all’interno, in modo tale da avvolgere il dito in maniera anatomica.
La differenza nel colore è da ritrovare nelle diverse leghe di cui sono composte le fedi, quelle in oro giallo per esempio sono composte con una maggiore percentuale d’oro, e un’uguale percentuale d’argento e rame.
Le fedi in oro bianco, costituite d’oro e d’argento e talvolta palladio, sono quelle che necessitano di più cura poiché col passar del tempo tendono ad ingiallirsi, ed è quindi consigliabile ogni numero di anni portarle in gioielleria per farle rodiare nuovamente.
Poi ci sono le fedi in oro rosa, che negli ultimi tempi stanno conquistando l’approvazione e quindi la scelta di molte coppie di futuri sposi, composte da una maggior percentuale d’oro, una percentuale minima d’argento e una variabile di rame a seconda di quanto si preferisce l’intensità del colore rosa.